Il mio letto è un battello
di Robert Louis Stevenson
Il mio letto è come un piccolo battello;
mi dà una mano quando m’imbarco tata;
mi mette addosso la muta del marinaro
e mi sospinge nell’acqua dell’oscurità.
Salendo a bordo io ogni notte dico
buona notte agli amici di terra,
poi chiudo gli occhi e salpo
e smetto di sentire o di vedere.
E qualche volta mi porto a letto cose,
come fa ogni prudente marinaro;
a volte un pezzo di torta nuziale,
o forse un giocattolo o due.
Tutta la notte attraversiamo il buio:
ma quando infine torna a galla il giorno,
proprio nella mia stanza, ancorato al molo,
il mio vascello lo ritrovo lì.
Il mio letto è un battello
di Robert Louis Stevenson
(1850 – 1894)
Il testo, nella traduzione di Francesco Binni, è pubblicato in: Poesia moderna e contemporanea – volume secondo – (direttore Carlo Muscetta), Pagine, Roma 2010
e-mail: info@pagine.net
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