giovedì 9 febbraio 2012

Il mio letto è un battello di Robert Louis Stevenson



Il mio letto è un battello
di Robert Louis Stevenson

  

Il mio letto è come un piccolo battello;
  mi dà una mano quando m’imbarco tata;
mi mette addosso la muta del marinaro
  e mi sospinge nell’acqua dell’oscurità.

Salendo a bordo io ogni notte dico
  buona notte agli amici di terra,
poi chiudo gli occhi e salpo
  e smetto di sentire o di vedere.

E qualche volta mi porto a letto cose,
  come fa ogni prudente marinaro;
a volte un pezzo di torta nuziale,
  o forse un giocattolo o due.

Tutta la notte attraversiamo il buio:
  ma quando infine torna a galla il giorno,
proprio nella mia stanza, ancorato al molo,
  il mio vascello lo ritrovo lì.

Il mio letto è un battello
di Robert Louis Stevenson
(1850 – 1894)
Il testo, nella traduzione di Francesco Binni, è pubblicato in: Poesia moderna e contemporanea – volume secondo – (direttore Carlo Muscetta), Pagine, Roma 2010

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