L’escursione
Cosa avverte il seme quando sboccia un fiore?
e il fiore quando vede un seme?
e cosa la terra quando si colora di verde?
e la pietra quando è plasmata dall’acqua?
e l’acqua quando è riscaldata dal sole?
e il sole quando è oscurata da una nube?
e la nube quando non ne può più e rovescia il suo carico giù?
e la foglia strappata dal ramo e adagiata sul selciato e calpestata?
e il bruco quando incontra una farfalla?
e la farfalla quando incontra un bruco?
Cosa avverte la mano quando si lascia lambire dall’acqua fresca di un ruscello?
e quando preme sulla rugosa superficie di una roccia?
e quando tra le dita raccoglie una coccinella smarrita?
e quando stringe il vento che invece fugge via?
Cosa avverte l’uomo quando il sole picchia rovente sulla testa senza riparo?
e quando inattesa una pioggia insistente bagna i capelli?
e le mani?
e il volto?
e quando una cascata di verde e di acqua rapisce i pensieri più nascosti?
e quando svela sogni mai sognati?
Può una semplice passeggiata stimolare domande e poi domande?
e provocare turbamenti?
e gioie irrefrenabili?
e sensi di colpa?
e urli di libertà?
e ritrovare se stessi?
e rivelare armonie con l’altro?
e scoprire un senso di forte appartenenza con l’ambiente che ti circonda?
e scoprire che il tuo microcosmo è un grande mondo di suoni colori uomini donne bambini pietre radici alberi fiori selvatici profumi?
Può un uomo del nostro tempo che non ha più tempo fermare il tempo?
e arrestare lo sguardo su un cane che dorme?
e scoprire che un vecchio appena incontrato oltre alle rughe è un mondo che vive?
e accorgersi del sorriso dell’amico?
e sentire l’angoscia appena celata di una donna che ti cammina accanto?
e pensare a un amico lontano dall’animo lacerato?
e gioire del viso rosso e paffutello di una bambina?
e tentare di custodire il fruscio dell’acqua?
e l’energia del sole?
e l’improvvisa folata di vento?
e inseguire nello spazio un uccello che c’è e non c’è?
e sorridere dei piedi che chiedono riposo?
e gustare un piatto antico che ha il sapore della nonna?
e cercare a escursione finita di continuare il viaggio dentro se stessi per tentare qualche risposta?
L’escursione
di Giovanni Pistoia
in “L’albero delle mele d’oro”
15 aprile 2011
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