lunedì 24 ottobre 2011

Nessuna Ruota può torturare me - Emily Dickinson


Emily Dickinson

 
Nessuna Ruota può torturare me -
La mia Anima - in Libertà -
Dietro quest'Ossatura mortale
Ne è saldata Una più vigorosa –

Non si può forare con la Sega -
Né trafiggere con la Scimitarra -
Due Corpi - dunque vi sono -
Legane Uno - L'Altro vola –

L'Aquila del suo Nido
Non si libera più facilmente -
E guadagna il Cielo
Di quanto puoi Tu –

A meno che Tu stesso sia
Il tuo Nemico -
Prigione è la Consapevolezza -
Così come è Libertà.

NOTA
Da: Emily Dickinson
The Complete Poems
Tutte le poesie
F601 - 650
Traduzione e note di Giuseppe Ierolli

Per chi ama i versi di Emily Dickinson un invito a visitare l’interessante sito:

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